Tagliacorto 2013 (prima edizione)
Si è svolta sabato 23 novembre 2013 (16.30) all'Espocentro di Bellinzona, nell'ambito della ventiseiesima edizione di Castellinaria, la prima edizione del Festival di cortometraggi per le scuole Tagliacorto. Il Festival, organizzato su iniziativa degli allievi della Scuola professionale per sportivi d'élite di Tenero, nell'ambito della loro "Campagna di prevenzione del razzismo, della violenza e per l'integrazione attraverso lo sport", ha visto gli allievi guidati dal docente Sandro Vitali impegnati nella progettazione nell'ambito delle Unità di formazione 2011-12 e nella sua realizzazione concreta nel Progetto didattico interdisciplinare nell'anno 2012-13. In particolare vi hanno lavorato, quali responsabili, gli allievi Amos Camponovo (nella foto sotto al momento della presentazione del progetto al pubblico presente in sala) e Luca Botti. |
Il Festival, la cui idea era venuta al docente Marzio Conti (nell'immagine sotto al momento della premiazione del premio speciale della Campagna) quale strumento di diffusione dei filmati di prevenzione realizzati dai giovani della SPSE e quale stimolo ad altri giovani nel sensibilizzarsi alle importanti tematiche della lotta al razzismo e alla violenza e in favore dell'integrazione, ha poi trovato uno sviluppo importante grazie al docente Sandro Vitali e all'importante collaborazione con Castellinaria. Infatti Tagliacorto alla sua prima edizione ha coinvolto allievi e docenti di varie scuole della Svizzera italiana: sono stati presentati ben 10 cortometraggi da Scuole medie, Scuole professionali e Licei e all'evento (entrata gratuita nell'ambito di Castellinaria) hanno assistito oltre 500 spettatori. |
I documenti della prima edizione del Festival
Nell'immagine di seguito l'intervento del segretario di SportForPeace Davide De Bernardi, che ha completato la presentazione del Festival e della Campagna SPSE dopo gli interventi di Amos Camponovo e di Nikola Nogic, segretario della Campagna di prevenzione. |
Il resoconto della prima edizione e i premi La serata brillantemente diretta da Gino Buscaglia a cui hanno assistito oltre 500 spettatori, è stata molto interessante. Si è cominciato con la proiezione dei lavori svolti dagli allievi di alcune classi delle scuole ticinesi nell'ambito delle attività promosse da Castellinaria, per poi passare al Festival vero e proprio, con ben 10 film in concorso, preceduti dalla proiezione (fuori concorso) di 8 spot prodotti nell'ambito della "Campagna di prevenzione del razzismo, della violenza e per l'integrazione attraverso lo sport" della Scuola professionale per sportivi d'élite di Tenero e di un'animazione in 3D della Scuola superiore specializzate in arti applicate di Lugano. |
Premiazione 1° Premio (500 franchi): "Sto cercando te" 2° Premio (300 franchi): Internalisation 3° Premio (200 franchi): "Slash e il mondo reale" |
È inoltre stato attribuito il premio speciale della "Campagna di prevenzione del razzismo, della violenza e per l'integrazione attraverso lo sport" della "Scuola professionale per sportivi d'élite di Tenero" dalla giuria composta dal presidente Nikola Nogic (segretario Campagna SPSE, ex-allievo SPSE, vedi immagine sopra), Davide De Bernardi (segretario SportForPeace, ex-allievo SPSE), Amos Camponovo (allievo SPSE in stage MPC, co-responsabile del progetto Tagliacorto nel 2011-12) e Marzio Conti (docente SPSE, responsabile della Campagna) che è stato attribuito a: Fuori (Premio speciale Campagna SPSE, 400 fr.) La giuria ha attribuito un riconoscimento speciale al: La Campagna, su proposta della giuria, ha inoltre attribuito una menzione speciale supplementare a: |
Al termine del Festival il responsabile di Tagliacorto Sandro Vitali (docente SPSE) e il presidente di Castellinaria Gino Buscaglia hanno confermato l'intenzione di continuare la collaborazione e riproporre Tagliacorto nel 2014. Invitiamo sin da ora i giovani delle scuole ticinesi e i loro insegnanti a sviluppare progetti da iscrivere alla seconda edizione di Tagliacorto. |
Di seguito la sigla ufficiale del Festival (realizzata da Viktoria Dehtevica), scelta dal pubblico
presente in sala alla prima edizione e le altre due sigle in concorso (la numero 2 realizzata da
Stanislao Carnio e la numero 3 realizzata da Sharon Piffaretti).